Foto per la ricerca

Riscaldamento Obiettivi Fotografici

La mia ricerca mi ha portato nel corso degli anni, a realizzare degli studi per la ricerca di soluzioni utili all'astrofilo, o a chi si cimenta nella fotografia notturna. In questo caso presento alcune riprese termografiche in cui ho analizzato un sistema di riscaldamento che ho poi utilizzato per riscaldare gli obiettivi fotografici.

Come si sa di sera, specie se all'esterno fa freddo o vi è un elevato tasso di umidità, i nostri obiettivi fotografici tendono ad "appannare", ad esempio nelle riprese che si eseguono a livello del mare. Per risolvere il problema si può utilizzare un riscaldatore per sistemi ottici, i cui costi normalmente sono molto elevati, ma che può essere montato anche su telescopi a lente.

In questo caso un piccolo panno che ho acquistato sul web a pochi euro ed alimentato alla normale correte 5V di un caricatore per cellulari, o attraverso un power-seed o batteria esterna (sempre a 5V).

Si tratta di una semplice serpentina, racchiusa in un tessuto, che è in grado di raggiungere i 60°C, in questo caso, dopo allena 5 minuti, il sistema di riscaldamento ha raggiunto e superato i 40°C. Avvolto sull'obiettivo fotografico (18-55 mm) della mia Canon EOS 100D.

Tali prove di sperimentazione sono iniziate, già dal 2017, quando per la prima volta utilizzai un sistema del genere. L'utilizzo di termocamere ad alta precisione e risoluzione è per me un metodo di ricerca importante che utilizzo in diversi ambiti.