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Codice Q Integrale

Il codice Q è una raccolta standardizzata di messaggi codificati di tre lettere, che iniziano tutti con la lettera Q, sviluppata inizialmente per le comunicazioni commerciali via telegrafo e successivamente adottata per altre comunicazioni via radio, in particolare dai radioamatori. Sintetizzano una domanda, quando seguite da un punto interrogativo, o una risposta dettagliata. Il significato di ogni codice deve, o può, essere ampliato o completato con l'aggiunta di nominativi di chiamata, nomi di luoghi, cifre, numeri ecc. I dati sono opzionali.
Sebbene fossero stati inventati quando le comunicazioni avvenivano unicamente in codice Morse, i codici Q continuarono ad essere utilizzati anche dopo l'avvento delle trasmissioni in voce. Per evitare confusione, spesso è vietato assegnare alle stazioni di trasmissione nominativi che iniziano per Q o che contengono una sequenza di tre lettere che inizia per Q. I codici da QAA a QNZ sono riservati per uso aeronautico e sono definiti dalla International Civil Aviation Organization (ICAO). I codici da QOA a QQZ sono riservati per uso marittimo, mentre le combinazioni da QRA a QUZ sono utilizzate per tutti i tipi di comunicazioni; entrambi sono definiti dall'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU).
Credits: 
Wikipedia
Infodomus.it

Abbreviazioni Radiotelegrafia CW

Con il termine "Radiotelegrafia" si intende un sistema di comunicazioni telegrafiche che impiega come mezzo di trasmissione le onde hertziane. Si tratta pertanto di una radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono telegrafici: essi sono impressi sulla radioonda portante per mezzo del procedimento della manipolazione. I primi collegamenti radiotelegrafici furono realizzati interrompendo con un manipolatore Morse i treni di onde smorzate generati da un trasmettitore a scintilla, e rivelando i segnali in arrivo con un rivelatore magnetico a limatura metallica (coherer). Il successivo impiego dei tubi termoelettronici permise di usare onde persistenti anziché smorzate e, nei ricevitori, il procedimento denominato eterodina per la ricezione a udito di onde non modulate. I collegamenti radiotelegrafici per scopi civili e militari ebbero notevole incremento nel periodo di tempo connesso tra le due guerre mondiali; attualmente lo svilupparsi dei collegamenti radiotelefonici ha ridotto l’importanza delle trasmissioni radiotelegrafiche, ma la loro semplicità e praticità fa sì che anche il loro impiego sia ancora assai esteso.
​Credits: 
Enciclopedia Treccani; Infodomus.it; 
https://digilander.libero.it/i2viu/cq.html; 
http://www.ariancona.it/static/Educational-CW-Resources-Book.pdf

LTPA Observer Project, Radio Emissions Project | Copyright Daniele Cataldi & Gabriele Cataldi